giovedì 7 dicembre 2006

CI SONO QUASI


Ci sono quasi... ho quasi imparato tutti i drinkS del coffeshop, quasi...
Ci sono quasi... fra un po' torno a casa, per poco 10 giorni soltanto...
Ci sono quasi... ho quasi imparato a capire molti dei mille slangS di questi YenkeeS
Ci sono quasi... ma non ci arrivo mai
Non m'importa molto d'altra parte, di arrivarci veramente, la piu' grande lezione New Yorkese per ora e' quella del Go Trough (darci sotto) non tanto quella del reach the top.
Come potete vedere dalle foto (vi rimando anche al Link, che non tutti notano) ormai sono nello stuff (oggi ho ricevuto l'investitura ufficiale di SLAVE-SCHIAVO) e i tipi con cui lavoro rispattano o forse si sono rassegnati al mio fortissimo accento italiano, in cambio di studiarmi mentre con arte mescio (faccio) l'espresso perfetto-la mia personale specialita'.
Ben altri sono i drink che mi mandano di fuori come il Brain-Freeze un frullatone gelato a base di chai (latte e the) tutto candido di menta o altre sciroppasi varie.
Iced coffe', latti macchiati, cappuccini, mochaccini, americani, cioccolate con panna, chai assortiti, latti assortiti... dolci e dolcini, bagel e panini, torte e salatini, una sequel infinita da far girare la testa ai piu' ricchi barrettini.
Un ruba ruba di idee di altri posti, tutto rivisitato nella solita convulsa maniera Newyorkista.
Il ragazzo che mi sta lasciando il posto e' un tipo speciale, un musicista di Charlotte (north carolina).
Mi ha invitato ad un suo concerto l'altra sera e poi si e' sfogato...
Giaco Giaco, New york e' un delirio- mi ha detto- sto qua da due hanni, e non vedo l'ora di tornarmene nella mia piccola Charlotte, la gente non ti vede nemmeno qua...
Io ho obbiettato che la gente qua ti vede eccome e ti studia cosi' rapidamente che neanche te
ne accorgi, ma il problema e' che se non ti reputa interessante fa presto a snobbarti.
Il fatto che ti considerino o no sta molto nel cosa considerano, e visto che qua c'e ogni sorta di persone e cose provenienti da ogni parte del mondo e con ogni sorta di storia alle spalle, resta davvero difficile alla fine dei conti che nascano buone alchimie fra le persone.
Il piu' delle volte il solo caos e stress generato da questo crogiolo, non lascia molta aria alle reazioni e ai rapporti, questo e' il vero peccato: puoi avere seduto accanto a te il tuo mito personale li' pronto ad a foraggiarti chissa' quale deliziosa compagnia, ma probabilmente il fatto che quel giorno hai litigato con 20 persone ha tolto tutta l'aria alla fiducia nel tuo prossimo.
Non importa comunque queste cose le vivono loro uomini della strada, io mi sento sempre piu' al sicuro nel mio mondo lupo,con la mia bella e questa nuova vita al sapore di caffe'.
A proposito del tipo speciale (EHI BELLIA senti un po'), il tal Mike che se ne torna in North Carolina per aprire un Music Club coi' su' babbo, dice di essere stato in un gruppo quando aveva i suoi buoni 22 anni (adesso si aggirera' ai 35) che faceva da spalla ai (nientepopodimenoche') FAITH NO MORE e che con Mike Patton ci si faceva anche gli spinelli insieme....Che storia...
Con me invece ci si fa la ciocolata con la panna...ma non mi offendo...mentre si ascolta la radio via satellite (niente pubblicita') alla Caffetteria.
Fra un po' torno dicevo...due giovedi' e spero di poter salutare un po' tutti ma sara' un macello...
Complimentoni ai miei amiconi neo laureati: il dottor Nencini e il dottor Gori che potrete trovare sicuramente a brindare nei peggiori bar di caracas...scusate di Firenze.
Mentre a Gero in pubblico post ricordo di non tentarmi nel cancellare i suoi commenti lievemente osceni sulla mia fidanzata, e quindi di moderarsi, perche' la mia politica e' di non cancellare proprio nulla.
Ho trovato inoltre osceno che tu non abbia alcun prodotto Fidel nel tuo frigo (vedi di farti spedire qualcosa, che so io un barattolo di ceci in scatola...)
Per la serie notizie dall'estero vediamo...a parte l'infinita serie di violenza e la protesta verso la polizia di new york (NYPD), a parte il lieve cambiamento della politica dei Democratici (si leverano mai di culo in Iraq), a parte il disincagliamento della portaerei museo INTREPID, a New York piu' che altro la gente inizia a bubbolare per il freddo e questo non sara' certo di conforto per le zone della citta' dove il degrado e' altissimo...
Le notizie piu' belle le continua a detenere la nostra bell'italia dove ho seguito nella settimana scorsa le proteste dei berlscoidi e la manifestazione dei pulotti con le questure (fatto inspiegabile) che hanno ben visto di applicare lo stesso trattamento almeno sul conteggio dei manifestanti che riservano alle manifestazioni di proteste autonome o sindacali.
Quanti erano, mi chiedo, in realta'? 10.000? 20.000? Si sono associati anche i maledettissimi vigili ausiliari o erano troppo presi dal fare multe per chi non rispettava il parcheggio turno-sosta-pari-dispari-tricche-e-tracche-se ti fermi sei perduto?
Prego rispondetemi.
Ho esaurito il mio tempo e vi saluto...
statemi tutti benone
e in ogni caso
in bocca a Lohan

lunedì 4 dicembre 2006

BRRRRRR....

La fretta, la fretta e ieri mi sono ingarbugliato, pubblicando un nuovo post nel link delle foto (tradotto: ho lasciato per fretta un messaggio sulla pagina dove di solito metto le foto invece che su questa)
Nevermind chi spulcia di piu' questo blog l'avra' certamente trovata e quindi sapra' che ho trovato un lavoretto in una caffetteria e tutte le altre boiate che c'ho scritto.
Ma di certo non sapra' che oggi ho visto i primi fiocchi di neve...portata dal vento,certo, ma pur sempre originalissima neve newyorkese!
Sono infatti calate le temperature di un bel po' e dopo un umido alternarsi di piogge e nebbioline grigiastre, e' arrivato qua un vento BRRRR davvero alaskiano (quello siberiano e' piu' consono al vostro continente) con tanto di fiocchi sparati alla velocita' della luce.
Ma io li ho visti ed e' stata un'emozione, un cambio di stagione come se da oggi dovessi smettere di guardare i film su new york di autunno per quelli di new york sotto la neve.
Gia' perche' mi sto rendendo conto che nella montagna di film visti per cercare di prendere sonno con la vaga speranza di imparare anche un po' meglio l' angles, ci sono sempre per un motivo o per un altro piccoli o grandi riferimenti a questa citta' e ai suoi abitanti.
Provate a guardare un film americano senza che qualcosa tocchi New York...e' impossibile..vi sfido.
Bhe spero che non mi sono perso grandi film invece usciti dalle vostre parti, ma se non sbaglio e' sempre per il pre Natale che escono le grandi boiate del cinema italiano.... o le smelenzate.
Non so che dirvi di buono a parte che non me la passo malaccio nel mio covo con la mia piccola family ,anche se gli inquilini del piano di sopra pero' sembrano attraversare un periodo di calore bestiale dandoci a volte delle sveglie nel cuore della notte a suon di gemiti e strani trambusti.
Non manchero' di descrivervi meglio il posto dove lavoro che e' un ricettacolo di studenti sia dietro che davanti al bancone e di tanti altri personaggi di questo paesino fuoriporta, ma visto he oggi non lavoro non mi sembra il caso di dedicare il riposo a elucubrazioni su di esso (il Lavoro).
In piu' e' anche arrivata l'ora dell'anelita spesa, da troppo rimandata e veramente necessaria oramai...vi rimando alla descrizione del mio frigo.
Ho trovato quello di gero, vedere le risposte al mio post, altrettanto interessante...Gero per le feste andiamo dal Latini a farci un Bisteccone indimenticabile che dici?!
Saluti a tutti e non leggete le notizie dall'estero americane sono troppo deprimenti, meglio sapere che Berlusconi ha bisogno di un By-pass.
BaciBaci
Gi